Domande frequenti

Come possiamo aiutarvi? Inserite il termine di ricerca o cliccate sulla categoria di interesse.

Certamente. Non esiti a presentare una candidatura per l’appartamento dei suoi sogni. Tenga a mente quanto segue: per l’attribuzione di un appartamento è necessario un reddito oppure un garante solidale con domicilio in Svizzera. Ci contatti e la aiuteremo volentieri nella ricerca di un appartamento.

Un consiglio: si informi anche sugli studentati messi a disposizione dall’ETH e dalle scuole universitarie.

Per noi è importante che lei si senta a suo agio nella sua nuova casa. Grazie a una visita di persona potrà farsi un’idea più precisa e completa dell’appartamento, dell’immobile e del quartiere.

La riconsegna dell’appartamento deve avvenire entro le ore 12:00 del giorno successivo al termine del rapporto di locazione. La data e l’ora vengono concordati tra il locatario uscente e quello entrante.

Al momento della restituzione, l’appartamento deve trovarsi in uno stato il più possibile identico a quello registrato in fase di consegna e dev’essere perfettamente pulito. Se dovesse aver subito modifiche (ad es. pareti ritinteggiate), il bene locato dovrà essere riportato allo stato originario.

Nella nostra lista di controllo troverà le informazioni più importanti relativamente alla pulizia prima della riconsegna dell’appartamento.

Ogni immobile ha un/una custode che si occupa della manutenzione dei relativi spazi. Nel regolamento di condominio troverà descritto il contributo atteso da ciascuno in termini di pulizia e ordine a favore di una buona convivenza nell’immobile.

I pavimenti vengono lavati dal/dalla custode con regolarità. Nell’utilizzo quotidiano, la pulizia della lavanderia e degli apparecchi che si trovano al suo interno (lavatrice, asciugatrice a tamburo e Secomat) è di norma compito di chi ne fa uso. Locatari e locatarie sono tenuti a lasciare pulita la stanza e gli apparecchi dopo l’utilizzo. Se così non fosse, consigliamo di chiarire la questione parlandone con l’utilizzatore precedente.

A un primo sguardo, sostituire un elettrodomestico ormai datato (forno, frigorifero, lavastoviglie, lavatrice ecc.) può sembrare la giusta soluzione in termini di consumo energetico. Se però si prendono in considerazione le risorse richieste per la produzione dei dispositivi, nella maggior parte dei casi la sostituzione di un apparecchio ancora funzionante non conviene. 

Nel caso di un elettrodomestico difettoso, si cerca di capire se una riparazione possa avere senso sul lungo periodo o se sia più vantaggioso sostituirlo direttamente. In fase di decisione si tiene conto del tipo di guasto, degli aspetti economici ed ecologici nonché dei costi previsti per l’acquisto di un nuovo dispositivo.  

A proposito: sul nostro sito web trova preziosi consigli su come risparmiare energia. Perché è possibile risparmiarla anche con dispositivi ormai piuttosto obsoleti. 

In linea di massima, è consentito installare un impianto solare plug-in nella parte interna del balcone (parete, lato interno del parapetto) a patto che l’involucro dell’edificio non venga danneggiato. 

Saremo lieti di chiarire con il proprietario e farle poi sapere se e a quali condizioni è possibile o auspicabile installare un impianto solare plug-in sulla parte esterna del balcone dell’edificio.

Se intende installare un impianto solare plug-in, le ricordiamo che, in quanto locatario/locataria, lei è responsabile e risponde dell’installazione, della corretta messa in funzione, della manutenzione e dello smontaggio nonché dell’eventuale ripristino dello stato originale dell’impianto. Lo stesso vale per i costi accessori derivanti dall’impianto solare plug-in, che dovrà assumersi per intero.

A causa del continuo aumento dei prezzi dell’energia, prevediamo un aumento significativo delle spese accessorie. Considerata la costante volatilità dell’andamento di gas e petrolio, allo stato attuale non ci è possibile fare una stima definitiva dei costi che ci attendono. 

Le ricordiamo che il suo pagamento in acconto mensile non si basa sui costi attuali. Prezzi energetici più alti, quindi, non sortiranno per lei degli effetti sui pagamenti in acconto, ma solo al momento del conteggio annuale delle spese accessorie effettive.

Stiamo monitorando gli attuali sviluppi nell’ambito dell’approvvigionamento energetico e passando al vaglio diverse opzioni di risparmio. Quest’ultime possono essere definite autonomamente in base alla posizione e allo stato dell’immobile e in accordo con i singoli proprietari. Al momento non è stata presa nessuna decisione concreta in merito. 

Di solito i costi abitativi sono composti da canone di locazione, spese accessorie (riscaldamento, acqua calda, manutenzione ecc.) e costi abitativi privati (elettricità privata, Internet ecc.). I costi energetici non sono parte dell’affitto mensile, ma vengono conteggiati nelle spese accessorie, vale a dire che l’aumento dei prezzi dell’energia avrà delle ripercussioni sul conguaglio delle spese accessorie, ma non sul suo canone di locazione. Per quel che riguarda la corrente, lei ha un rapporto contrattuale diretto con il fornitore locale di energia. Questi costi sono considerati costi abitativi privati, distinti da affitto e spese accessorie. 

Le consigliamo di monitorare la situazione attuale e, se possibile, di aumentare i pagamenti in acconto o di accantonare delle riserve. Se le interessa aumentare i pagamenti in acconto, in linea di principio ha la possibilità di farlo e noi saremo lieti di aiutarla a fare una stima delle spese supplementari previste. A questo proposito abbiamo messo a disposizione delle informazioni che vengono aggiornate in base alla situazione in corso.