Differenze nel contratto di locazione

I motivi per cui non esistono regole uniformi

Il contratto di locazione disciplina i diritti e i doveri di locatori e locatari. In linea di principio, stabilisce chi sono le due parti contraenti, l’oggetto di locazione, la pigione applicata e le condizioni con cui viene messo a disposizione l’oggetto locato. 

Il locatore è la persona o l’istituzione proprietaria dell’immobile che stabilisce, nel rispetto dei requisiti di legge, le disposizioni per il bene locato. Di conseguenza, le singole regole variano a seconda dell’immobile. Di seguito un paio di esempi:

Pigione

La pigione si compone del canone netto e delle spese accessorie. L’ammontare della pigione deve corrispondere, tra l’altro, ai canoni di locazione applicati a livello locale e di quartiere. Un aumento della pigione è giustificato, ad esempio, nel caso in cui siano in corso ristrutturazioni importanti, il tasso d’interesse di riferimento sia aumentato o anche in caso di incremento dei costi di manutenzione e gestione. A loro volta, i locatari hanno la facoltà di richiedere una riduzione della pigione se l’idoneità dell’abitazione risulta ridotta, ad esempio a causa di una rottura delle tubature, o se il tasso d’interesse di riferimento diminuisce. 

Animali domestici

In linea di principio, il locatore è libero di consentire la presenza di animali domestici o di vietarla senza addurre un motivo particolare. Tenere piccoli animali, come criceti o porcellini d’India, in casa non crea problemi ed è generalmente consentito. Il discorso cambia per gli animali domestici che possono rappresentare un pericolo o arrecare fastidio, come serpenti velenosi e pappagalli, oppure quando si tengono più animali. Ad esempio, specie esotiche o animali selvatici possono essere tenuti solo con l’autorizzazione dell’ufficio veterinario. Consigliamo di informarsi subito, già quando si sta cercando un nuovo appartamento, se gli animali sono ammessi o meno. 

Regolamento di condominio 

Per una convivenza armoniosa ci sono alcuni obblighi a cui i locatari devono attenersi. Le regole sono stabilite dal proprietario nel rispetto delle disposizioni di legge. Può quindi succedere che vi siano orari serali per la chiusura della porta di ingresso o che vi sia una durata massima per suonare durante il giorno. 

Nella maggior parte dei casi, il proprietario affida l’amministrazione dell’abitazione a un’azienda di gestione immobiliare come Livit. In caso di domande sulle disposizioni contenute nel contratto di locazione, l’amministratore può fornire informazioni.
 
Trovate ulteriori domande e risposte nelle FAQ.