Domande frequenti

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Al riguardo vigono diverse disposizioni a seconda dell’immobile. Consigliamo di verificare quanto disposto nel contratto di locazione o nel regolamento di condominio. Nella maggior parte dei casi le grigliate sono permesse, a patto che si rispetti il vicinato. Ove possibile, eviti di generare rumori, odori e fumo eccessivi.

Ogni immobile ha un/una custode che si occupa della manutenzione dei relativi spazi. Nel regolamento di condominio troverà descritto il contributo atteso da ciascuno in termini di pulizia e ordine a favore di una buona convivenza nell’immobile.

I pavimenti vengono lavati dal/dalla custode con regolarità. Nell’utilizzo quotidiano, la pulizia della lavanderia e degli apparecchi che si trovano al suo interno (lavatrice, asciugatrice a tamburo e Secomat) è di norma compito di chi ne fa uso. Locatari e locatarie sono tenuti a lasciare pulita la stanza e gli apparecchi dopo l’utilizzo. Se così non fosse, consigliamo di chiarire la questione parlandone con l’utilizzatore precedente.

Per informazioni più precise e il modulo di contatto per la vostra richiesta vi rimandiamo alla pagina Mobilità elettrica a casa vostra

La formula del cosiddetto «metodo relativo di adeguamento della pigione» poggia su un modello elaborato dall’Ufficio federale delle abitazioni. In caso di aumento del tasso ipotecario di riferimento di un quarto di punto percentuale, questo porta a un aumento della pigione del 3%. Oltre al tasso di interesse di riferimento, sulla pigione può essere ancora trasferito il 40% del rincaro (indice nazionale dei prezzi al consumo). 

Nel diritto di locazione è stabilito che la parte chiamata ad agire è quella che spinge per un adeguamento della pigione. 

  • Se il tasso di riferimento diminuisce, i locatari possono richiedere una riduzione della pigione. 
  • Se il tasso aumenta, i locatori possono comunicare un aumento della pigione.

Sì, i locatori sono tenuti a comunicare al locatario l’aumento della pigione entro i termini e servendosi di un formulario ufficiale. Come date di riferimento si devono considerare i termini di disdetta e le scadenze come da contratto di locazione o i comuni termini di disdetta locali in assenza di una regolamentazione più dettagliata nel contratto. Osservare l’indicazione del rimedio giuridico sul formulario per gli adeguamenti di pigione (sul retro).

Sì, entro 30 giorni dalla ricezione della lettera del suo locatore, lei ha la possibilità di presentare ricorso nei confronti dell’aumento di pigione presso l’autorità di conciliazione. Veda in proposito l’indicazione del rimedio giuridico sul formulario per gli adeguamenti di pigione.

Al momento non si può dare una risposta a questa domanda. Il tasso di riferimento è reso noto dall’Ufficio federale delle abitazioni ogni trimestre e, negli anni a venire, stando alle previsioni degli esperti, continuerà ad aumentare.
 

L’Ufficio federale delle abitazioni pubblica il tasso di riferimento con scadenza trimestrale, rispettivamente il 1° marzo, il 1° giugno, il 1° settembre e il 1° dicembre.