Domande frequenti

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Dopo l’ingresso nell’appartamento, ha ricevuto per e-mail il protocollo di consegna dell’appartamento. I punti elencati fungono da guida per la segnalazione di eventuali difetti riscontrati. Qualora dovesse scoprire ulteriori difetti nell’appartamento, ce li comunichi entro 14 giorni rispondendo direttamente a questa e-mail.

I casi di emergenza includono i danni causati da elementi naturali, parti dell’edificio pericolanti, attività criminali, rottura delle tubature con perdite d’acqua, interruzioni della fornitura di base di elettricità, gas, acqua o riscaldamento. In queste circostanze potrà contattarci al di fuori dell’orario d’ufficio oppure durante i fine settimana chiamando il numero di emergenza che troverà nella bacheca all’ingresso dell’immobile.

In linea di principio, l’appartamento va restituito nel suo stato originario. I fori per tasselli devono essere chiusi da uno specialista prima di lasciare l’appartamento. Una volta individuato il locatario subentrante, potrà concordare con quest’ultimo se il colore delle pareti può restare così com’è. Altrimenti, anche questa operazione dovrà essere svolta da uno specialista e le pareti dovranno tornare al colore originario.

Assolutamente sì! In caso di trasferimento in un nuovo comune, dovrà far sapere al vecchio comune che si sposterà altrove. Per la procedura di cancellazione dell’iscrizione dovrà recarsi all’ufficio per il controllo degli abitanti del suo comune. Lo stesso iter andrà poi seguito per iscriversi presso il nuovo comune. Avrà a disposizione 14 giorni di tempo. Si informi presso il comune per sapere quali documenti dovrà presentare all’iscrizione o al momento della sua cancellazione.

Inoltre, anche se si trasferisce all’interno dello stesso comune, dovrà comunicare il nuovo indirizzo all’ufficio per il controllo degli abitanti.

Non è possibile fornire una risposta valida per tutte le situazioni. Al momento della riconsegna dell’appartamento, lo stato del bene viene confrontato con lo stato riportato nel protocollo d’ingresso. Se alcune parti o apparecchi dovessero rivelarsi danneggiati, potrebbero esserle detratti dalla cauzione della pigione i relativi costi per la sostituzione, a patto che si tratti di questioni di manutenzione di base. Inoltre, le verranno addebitati eventuali costi legati al minor valore dell’immobile.

Si procuri un’autorizzazione per i parcheggi pubblici. L’autorizzazione e l’utilizzo di posteggi durante il trasloco possono essere comunicati alla polizia cantonale o cittadina, a seconda della regione. Inoltre, la maggior parte delle ditte di trasloco si occupa di organizzare i parcheggi o di ottenere le autorizzazioni per parcheggiare anche in divieto di sosta.

La cauzione relativa alla pigione viene restituita soltanto quando tutte le spese insorte durante il periodo di locazione sono state conteggiate.

Se la somma tarda a essere restituita, significa che determinati costi non sono ancora chiari oppure che non sono stati ancora conteggiati. Ciò riguarda solitamente i costi dei fornitori chiamati a risolvere danni constatati alla riconsegna dell’appartamento, oppure un conguaglio delle spese accessorie ancora da saldare.

La cauzione corrisponde solitamente a un massimo di tre canoni mensili. Funge da garanzia per il locatore, qualora la pigione o le spese accessorie non vengano pagate oppure in caso di danni al bene locato.

Eventuali costi per riparare difetti oppure sostituire parti mancanti vengono stabiliti nel protocollo di consegna dell’appartamento e, se del caso, detratti dalla cauzione. Ulteriori motivi possono essere un pagamento in sospeso della pigione oppure un addebito successivo delle spese accessorie.

A un primo sguardo, sostituire un elettrodomestico ormai datato (forno, frigorifero, lavastoviglie, lavatrice ecc.) può sembrare la giusta soluzione in termini di consumo energetico. Se però si prendono in considerazione le risorse richieste per la produzione dei dispositivi, nella maggior parte dei casi la sostituzione di un apparecchio ancora funzionante non conviene. 

Nel caso di un elettrodomestico difettoso, si cerca di capire se una riparazione possa avere senso sul lungo periodo o se sia più vantaggioso sostituirlo direttamente. In fase di decisione si tiene conto del tipo di guasto, degli aspetti economici ed ecologici nonché dei costi previsti per l’acquisto di un nuovo dispositivo.  

A proposito: sul nostro sito web trova preziosi consigli su come risparmiare energia. Perché è possibile risparmiarla anche con dispositivi ormai piuttosto obsoleti.